AssoAmbiente

News

2025/283/SAEC-GIU/LE

Le Autorità portuali non hanno l'obbligo di coinvolgere i Sindaci nell'adozione dei piani di raccolta dei rifiuti prodotti delle navi, che possono anche non essere coerenti con il regolamento comunale per la gestione dei rifiuti.

A stabilirlo è il Consiglio di Stato con la sentenza 14 maggio 2025, n. 4133 che ha ricordato il principio dell’ordinamento giuridico secondo il quale i Sindaci e gli Enti locali non hanno potere di indirizzo o di approvazione sui piani di raccolta dei rifiuti portuali. 

Il caso nasce da un ricorso contro un piano rifiuti adottato da un’Autorità portuale dell’Emilia-Romagna che, nell’inquadrare parte dei rifiuti generati in porto come “assimilabili agli urbani”, si discostava dalla classificazione prevista dal regolamento comunale che li qualificava invece come “speciali non pericolosi”.

Da qui l’opposizione del Comune interessato, che ha ritenuto il piano non conforme alla propria regolamentazione locale.

Nel rigettare il ricorso, il Consiglio di Stato ha fornito un’interpretazione chiara delle disposizioni vigenti, in particolare del D.lgs. n. 182/2003 (oggi sostituito dal D.lgs. n. 197/2021) e dell’art. 208 comma 14 del D.lgs. n. 152/2006 le quali evidenziano, per un verso, la specialità della disciplina dei rifiuti in ambito portuale e specificano, per altro verso, che l’autorità competente all’elaborazione è esclusivamente quella portuale, la quale non è vincolata alle determinazioni degli enti locali. Questi ultimi, infatti, vengono meramente sentiti nell’ambito del procedimento di elaborazione del piano, da redigere in coerenza con la pianificazione regionale e non con il regolamento comunale.

Per ogni ulteriore approfondimento si rinvia alla Sentenza del Consiglio di Stato allegata.

» 24.07.2025
Documenti allegati

Recenti

04 Agosto 2025
Piano d’azione nazionale per il miglioramento della qualità dell’aria
Con DPCM 20 giugno 2025 il Consiglio dei Ministri nella riunione del 20 giugno 2025 ha approvato il «Piano di azione nazionale per il miglioramento della qualità dell’aria» che individua per ogni misura le amministrazioni centrali, regionali e locali cui è demandata l’attuazione della misura.
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 355/2025 - Testo Unico bonus sociale rifiuti (TUBR)
Con Delibera 355/2025/R/rif ARERA ha approvato il Testo Unico per la regolazione delle modalità applicative per consentire l’erogazione automatica del bonus sociale rifiuti, che si aggiunge a quelli già esistenti relativi a energia elettrica, gas e acqua ...
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 374/2025 - Qualità tecnica settore rifiuti urbani e TQRIF
Con Delibera 374/2025/R/rif del 29 luglio 2025 ARERA ha approvato la regolazione della qualità tecnica nel settore dei rifiuti urbani (RQTR), integrando, le disposizioni di cui alla deliberazione 387/2023/R/RIF e ha aggiornato la deliberazione dell'Autorità 15/2022/R/rif.
Leggi di +
04 Agosto 2025
ARERA Delibera 373/2025 - unbundling RU
Con la Delibera 373/2025/R/rif ARERA ha approvato il Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente in merito agli obblighi di separazione contabile (unbundling contabile) per le imprese operanti nei settori dell’energia elettrica ...
Leggi di +
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER
Inserisci la tua email
Iscriviti alla nostra newsletter
per ricevere gli aggiornamenti su AssoAmbiente
e altre utili informazioni
INSERISCI LA TUA EMAIL